S O L D A T O D ’ I T A L I A !
Il pen siero nostro corre alle trincee delle sterm inate pianure sovietiche che ad divengono tomtóe di tante giovani vite. D io sa, quante m igliaia dei T u oi giovani com patrioti cantano ancor sem pre colleloquenza del sangue il poem a trag ico della loro com pleta im m olazione cui pro ced e una v ita dijj, d isagi, di fatiche, di abnegazion e.
I neri v e stiti di lutto che si m oltiplicano, si generalizzano, ci fanno p en sare con dolore che i sep olcri aperti sieno molti.
Intanto il num ero ogn ora crescen te dei m utilati, inetti del tutto al lavoro, ritorna dalla cam pagn a d ’Oriente per m oltiplicare un’altro numero terribile dei p o veri disgraziati.
E noi dom andiam o: qual’in teresse posso n o ave re queste m igliaia di sold ati, sacri alla m orte?
So ld ati d ’Italia! Q uesti giovani eroi, la cui dignità e cosi grande, il cui d overe v e rso la P atria e cosi alto e defficile, questi com pagni vo stri non sareb b ero atti a difendere il suolo sacro del proprio Im pero?
L ’Italia sta perdendo un p a e se dopo l’a ltro ; e intanto il „F iih rer“ strappa dal nostro p opolo vittim e sem pre più nove, m assacrate dal piom bo a vv e rsa rio , nello sgom ento d ell’inutile strage. Quale van taggio può trarre l ’Italia dalla cam pagna d ’O riente? N essuno I
C he p erde in vece? P e rd e le fo rze, le speran ze, la sua gioventù, il suo avven ire, la glo ria d ’un p opolo cristianissim o, il suo sangue, la sua vita. E qual’e lo scop o di questa strage del nostro p o p o lo ? Noi lo sap iam o : al di la delle nostre m ontagne il „Ftihrer“ getta il suo occhio scrutatore p e r poi g ettarvi le sue a m ate e farci p erdere la liberta, com e la fatto p erdere a gran parte delle nazioni d ’Europa.
S o l d a t o d ’I t a l i a !
Sono questo le vo ci della T u a Patria, un pensiero con corde di tutta la nazione!
P e n saci so p ra! Dom anda, quale sia il p arere del T u o com pagno, e p oi?... b isogn a sem inare queste p aro le am iche nella coscien za e nell’anim a del tuo cam erato, con un grido secreto ma fo rte del C arlo A lb erto : ^Italia non ha bisogno dello stran iero ; l’Italia fara da s e i*
L e g a : L ’Italia R e gale .